
Dopo il disastro combinato alla mia scheda Ati, come saprete, mi sono preso una economicissima nVidia GeForce 6200, che – devo dire – mi sta dando buone soddisfazioni. Sto usando Feisty con Beryl e vi assicuro che è uno spasso: la mia scheda fa girare Beryl molto meglio della Ati (merito delle istruzioni glx incluse nel driver). L’installazione del driver è molto semplice, più semplice di quella del driver Ati.
Quello che segue è un promemoria personale per l’installazione del driver proprietario nVidia; se poi qualcuno troverà in esso una informazione utile, ben venga! 😉
Questa guida vale per tutte le schede nVidia, tranne che per le seguenti:
RIVA TNT; RIVA TNT2/TNT2 Pro; RIVA TNT2 Ultra; Vanta/Vanta LT; RIVA TNT2 Model 64/Model 64 Pro; Aladdin TNT2; GeForce 256; GeForce DDR; Quadro; GeForce2 GTS/GeForce2 Pro; GeForce2 Ti; GeForce2 Ultra; Quadro2 Pro.
Fonte: http://doc.gwos.org/index.php/Latest_Nvidia_Edgyita
Scarichiamoci il driver
Puntate qui e scegliete il vostro driver cliccando appositamente sui tre box (tipo di driver, tipo di scheda, sistema operativo).
Prepariamo l’ambiente
Installiamo alcuni componenti essenziali per l’installazione:
sudo apt-get install linux-headers-`uname -r` build-essential gcc xserver-xorg-dev pkg-config
Eliminiamo ora il vecchio driver nVidia:
sudo apt-get --purge remove nvidia-glx nvidia-settings nvidia-glx-legacy
Passiamo, ora, in modalità testuale aprendo una tty. Premiamo insieme Ctrl+Alt+F1 ed inseriamo il nostro nome utente e la password.
Mettiamo in stop l’ambiente grafico Gnome:
sudo /etc/init.d/gdm stop
sudo /etc/init.d/kdm stop
Facciamo ora una copia di backup del file xorg.conf, nel caso ci fosse bisogno di ripristinarlo:
sudo cp /etc/X11/xorg.conf /etc/X11/xorg.conf_backup
Installiamo il driver
Spostiamoci nella cartella dove abbiamo scaricato il driver nVidia:
cd NomeCartella
e scriviamo (digitate tutto correttamente, sostituendo eventualmente il nome del driver NVIDIA_Linux… con quello che avete appena scaricato)
sudo sh NVIDIA-Linux-x86-1.0-9755-pkg1.run -n -s --x-prefix=/usr/lib/xorg/ --kernel-source-path=/usr/src/linux-headers-`uname -r`
L’installer del driver impiegherà pochissimo tempo per completare l’operazione. 😀
Appena avrà finito, ci toccherà configurare X.org semplicemente dando alcuni comandi a nvidia-xconfig, che scriverà per noi sul file xorg.conf. Digitateli uno dopo l’altro perché sono 5 comandi diversi:
sudo nvidia-xconfig --composite
sudo nvidia-xconfig --render-accel
sudo nvidia-xconfig --allow-glx-with-composite
sudo nvidia-xconfig --add-argb-glx-visuals
sudo nvidia-xconfig --no-logo
Finito ciò, mettiamo in blacklist il driver nVidia open (cioè quello chiamato “nv”); scriviamo:
sudo nano -w /etc/default/linux-restricted-modules-common
e alla fine del file mettiamo dentro le virgolette la parola nv. La riga dovrà apparire così:
DISABLED_MODULES="nv"
Riavvio di Gnome
Complimenti, abbiamo finito! 😀
Non ci resta che riavviare Gdm così:
sudo /etc/init.d/gdm restart
sudo /etc/init.d/kdm restart
Installiamo Beryl
Avevo già detto come installare Beryl; riporto le due righe anche qui per completezza del post.
Attivate i repo Universe in Synaptic e digitate in un terminale:
sudo apt-get update && sudo apt-get upgrade
sudo apt-get install beryl beryl-manager beryl-plugins-unsupported emerald-themes
Poi aprite il gestore delle Sessioni (Sistema / Preferenze / Sessioni) e nella scheda Programmi d’avvio create una nuova voce scrivendo questo comando:
/usr/bin/beryl-manager
e dandogli il nome che volete (ad es., Il manager di Beryl).
ln -s /usr/bin/beryl-manager ~/.kde/Autostart/beryl-manager
Uscite dalla sessione e riloggatevi. Dal diamante rosso in alto vicino all’orologio scegliete come Gestore di finestre il vostro fiammante Beryl.